Il trattamento delle sordità congenite o preverbali prevede solitamente
l’applicazione di apparecchi acustici e impianti cocleari, in modo da avviare, fin
dai primi mesi di vita di un bambino, un’esperienza sonora efficace e completa.
Purtroppo, vi sono ancora delle importanti problematicità che l’audiologo deve
affrontare nella diagnosi e nel trattamento dei bambini molto piccoli.
Nello specifico la misurazione delle risposte psicoacustiche è un elemento cardine sia per la prescrizione che per l’adattamento di un presidio uditivo. Gli
attuali metodi utilizzati per la definizione della soglia e del comfort uditivo
presentano numerose limitazioni, ponendo così a rischio di grossolana
imprecisione ad esempio la regolazione dei livelli di stimolazione dell’impianto
cocleare.
In base a recenti studi esplorativi, la pupillometria si è dimostrata una delle
possibili tecniche per la valutazione della soglia uditiva nei bambini piccoli. Fin
dai primissimi mesi di vita la pupilla aumenta durante i processi cognitivi di
riconoscimento, discriminazione e sorpresa anche nella sfera acustica,
dimostrando di avere una sensibilità alla rilevazione dei segnali uditivi.
Questo progetto di Pupillometria si dedicherà da un lato alla verifica dell’effetto di dilatazione
pupillare in risposta ai suoni e, dall’altro alla creazione di un protocollo
utilizzabile in bambini molto piccoli, fin dai 4 mesi di vita. Lo scopo è di affinare
gli esistenti metodi di verifica audiologica, offrendo anche il vantaggio
dell’oggettività, del breve tempo di esecuzione, della non invasività e di una
superiore completezza informativa.
Questo progetto sarà seguito dal Dottor Davide Brotto dell’Università di
Padova. Attraverso l’uso di un audiometro Resonance e cavi audio Cochlear
collegati ai processori Nuchleus cp 900, forniti dall'Associazione Italiana Liberi di Sentire, il ricercatore
provvederà ad eseguire test e prove in cui saranno rilevate le curve di
articolazione vocale in ambiente silente orecchio per orecchio con fitting in
uso. Dal lavoro scientifico di questa ricerca il ricercatore trarrà il testo per una
pubblicazione da proporre ad una testata di prestigio.