Consiglio direttivo

Siamo giovani ragazzi e ragazze, nati sordi o divenuti tali, impiantati o protesizzati: per questo conosciamo bene le difficoltà in cui si imbattono i nostri coetanei e coetanee. Siamo persone emancipate, completamente inserite nella società: studiamo, lavoriamo, otteniamo successi, affrontiamo sconfitte e ci rialziamo più forti di prima.

Abbiamo scelto di guidare l’Associazione affinché la nostra storia non sia solo il racconto di un qualche miracolo o di fortuna e privilegio, ma per far sì che tutti i bambini e le bambine che nascono sordi e, in generale, tutte le persone che nell’arco della loro vita perdono l’udito, possano beneficiare delle più moderne tecnologie riabilitative nell’ambito della sordità.